Gli anziani che possono
ricordare e raccontare sono patrimonio
inestimabile della comunità. Patrimonio che spesso
va perso e non trasmesso alle nuove generazioni. Cooperativa
FAI di Pordenone ha presentato in questi giorni a
Casa Serena,
Memoria dal
territorio, un progetto sperimentale
sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia con
la collaborazione del Comune di Pordenone e di
alcune associazioni di anziani della città.
Memoria dal territorio è il primo progetto dedicato al patrimonio culturale e storico che abita nella memoria degli anziani che oggi vivono nelle Case di riposo o in situazioni di solitudine domiciliare.
L’iniziativa ha come obiettivo principale la creazione di un primo archivio multimediale di racconti e testimonianze di vita comune e nel contempo promuovere e sostenere il ruolo attivo della persona anziana.
Il progetto FAI coinvolgerà anziani residenti presso Case di Riposo e presso il proprio domicilio. Testimonianze, storie di vita quotidiana e storie straordinarie di persone comuni, esperienze, drammi e gioie.
Memoria dal territorio prevede inoltre il coinvolgimento della scuola, del tessuto sociale, istituzionale e culturale della città, in un’ottica di scambio e reciprocità intergenerazionale.
Memoria dal territorio è il primo progetto dedicato al patrimonio culturale e storico che abita nella memoria degli anziani che oggi vivono nelle Case di riposo o in situazioni di solitudine domiciliare.
L’iniziativa ha come obiettivo principale la creazione di un primo archivio multimediale di racconti e testimonianze di vita comune e nel contempo promuovere e sostenere il ruolo attivo della persona anziana.
Il progetto FAI coinvolgerà anziani residenti presso Case di Riposo e presso il proprio domicilio. Testimonianze, storie di vita quotidiana e storie straordinarie di persone comuni, esperienze, drammi e gioie.
Memoria dal territorio prevede inoltre il coinvolgimento della scuola, del tessuto sociale, istituzionale e culturale della città, in un’ottica di scambio e reciprocità intergenerazionale.
Una serie di video interviste costituiranno il focus progettuale primario. Un’attenta ricerca iconografica e documentaristica anche di tipo multimediale, immagini fotografiche e altri fonti cartacee, un piano di ricerca basato sui criteri dell’antropologia visuale e dell’osservazione partecipata, saranno le basi metodologiche del progetto. Con questo progetto FAI cerca di sperimentare nuove forme di relazione sociale, dando alla memoria ed ai racconti un futuro, qualcosa che rimanga a disposizione della comunità e delle nuove e prossime generazioni.
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